L’autrice di questo romanzo ieri ha iniziato a seguirmi su twitter. Solitamente, per gli autori che diventano miei follower, leggo la breve descrizione che si trova sotto l’icon per vedere se è qualcosa che può interessarmi. Raramente succede, anche perchè al 98% si tratta di indie…è per me è difficile fidarmi di un autore autopubblicato. Lo so benissimo che tra gli indie ci sono dei capolavori, ma è innegabile che più volte che no, quello che ci si trova in mano non è proprio il massimo. E quindi mi affido molto a goodreads e ai miei amici, più facile evitare scivoloni. 😉
Kory comunque non è autopubblicata, anche se devo essere sincera che facendo una veloce ricerca non sono riuscita a capire chi sia questa Timberlane Press… whatever.
Venendo al punto, quello che scrive Kory Shrum sulla sua pagina twitter: Write. Read. Teach. Repeat. Poet & debut author of Dying for a Living. Loves #urbanfantasy #scifi #books, #movies, #travel #food.
Che dire, la prima cosa che attira l’occhio è il titolo. Come può non accattivare un romanzo che si intitola Dying for a Living (Morire per vivere… letteralmente…ma in realtà, più correttamente, Morire per lavoro)? Il fatto poi che l’autrice sia un’amante dell’urban fantasy e dello scifi mi ha fatto ben sperare sul contenuto del suo stesso romanzo.
p.s. la cover poi non è niente male, mi ricorda un pò la serie Daughter of Smoke and Bone di Laini Taylor…speriamo sia profetico!

Editore	Timberlane Press
ISBN	9780991215812 ebook 9780991215805 paperback
Pagine	400
Prezzo	$ 14.13 paperback $ 4.10 (€ 2.97) kindle ebook
Uscita	04 marzo 2014
Acquista	Amazon.com | Amazon.it | IBS.it
Recensioni	Anobii | Goodreads

Dying for a Living
Kory M. Shrum

Jesse Sullivan #1
www.korymshrum.com

On the morning before her 67th death, it is business as usual for Jesse Sullivan: meet with the mortician, counsel soon-to-be-dead clients, and have coffee while reading the latest regeneration theory. Jesse dies for a living, literally. As a Necronite, she is one of the population’s rare 2% who can serve as a death replacement agent, dying so others don’t have to. Although each death is different, the result is the same: a life is saved, and Jesse resurrects days later with sore muscles, new scars, and another hole in her memory.
But when Jesse is murdered and becomes the sole suspect in a federal investigation, more than her freedom and sanity are at stake. She must catch the killer herself – or die trying.

Per Jesse Sullivan la mattima prima della sua 67° morte è una mattina di lavoro come tante: incontrarsi con l’impresario di pompe funebri, dare consigli a clienti-presto-defunti e prendere un caffè mentre legge l’ultima teoria sulla rigenerazione.
Jesse muore per vivere, letteralmente. Come Necronite, fa parte di quel 2% della popolazione che può servire come agente di sostituzione morte: muore in modo che altri non debbano farlo. Anche se ogni morte è diversa, il risultato è lo stesso: una vita viene salvata e Jesse resuscita alcuni giorni dopo con muscoli doloranti, nuove cicatrici e un altro buco nella memoria.
Ma quando Jesse viene assassinata e diventa la sola sospettata in un’investigazione federale, saranno in gioco molto più che la sua sanità mentale e la libertà. Dovrà catturare il killer lei stessa – o morire provandoci.

Kory M. Shrum vive in Michigan con il suo compagno e un feroce carlino da guardia. Quando non è intenta a scrivere, la si può trovare mentre insegna, viaggia e indossa un gi (che credo centri col karate). Le sue poesie sono apparse in North American Review, Bateau e altrove.