L’alchimista – Il destino dei gargoyle di Ekaterina Sedia

Scoperto per caso ieri sera mentre facevo un ordine sul sito de La Feltrinelli, ho voluto condividere il più presto possibile questa uscita di Asengard con voi. Sforunatamente non ho potuto prenderlo perchè avevo altre “urgenze”, ma non aspetterò molto comunque prima di farlo diventare mio. 😉
La Asengard è una casa editrice che cura molto i suoi volumi (guardate le stupende illustrazioni delle copertine, per non parlare dei testi che hanno sempre ottenuto buonissimi commenti), e dopo le disavventure dell’anno scorso che hanno rischiato di portare alla sua chiusura, credo che con questo volume apra il suo rilancio sul mercato italiano.

L’alchimista – Il destino dei gargoyle di Ekaterina Sedia

Editore Asengard
Uscita marzo 2012
Pagine 288
Prezzo 12.90, rilegato!!!
ISBN 978-88-95313-37-5

 

Mattie, automa dotata di intelligenza, emancipata e abile alchimista, si trova nel mezzo di un conflitto fra Ingegneri e Alchimisti per il governo della città di Ayona, conosciuta come la Città dei Gargoyle per le statue che campeggiano sugli edifici e perché proprio da essi ha preso vita, quando ancora avevano il potere di plasmare la pietra.
Mentre il vecchio ordine sociale e politico sta velocemente lasciando il posto al nuovo, Mattie viene a conoscenza di pericolosi segreti che possono mutare completamente gli equilibri del potere della città. Ma una tale situazione è inaccettabile per Loharri, l’Ingegnere che ha creato Mattie e che possiede – letteralmente – la chiave del suo cuore.

Una favola steampunk sul prezzo dello sviluppo industriale che lascia trarre al lettore le conclusioni sul giusto equilibrio fra tradizione e progresso e su cosa significhi essere vivi
– Publisher Weekly
Ekaterina Sedia si spinge ai limiti della narrativa fantasy
– The Guardian

Per la prima volta tradotta in Italia la scrittura fluida e suggestiva di Ekaterina Sedia che ci guida tra le atmosfere di questo nuovo steampunk nominato tra i migliori 20 libri fantasy degli ultimi dieci anni nella classifica stilata dal portale www.io9.com, voce autorevole nel panorama della letteratura fantasy americana. L’Alchimista – Il destino dei Gargoyle è la storia delicata e, allo stesso tempo, ruggente di un automa dotata di intelligenza ed esperta dell’arte alchemica nella città dei Gargoyle scossa dalla guerra civile. La scrittura di Ekaterina Sedia ci guida tra le strade e i tetti della città in rivolta inseguendo i passi incerti delle gambe meccaniche della protagonista e il silenzioso battito di ali di creature fatte di pietra.

L’AUTRICE
Nata e cresciuta a Mosca, Ekaterina Sedia da anni vive nel New Jersey, in America, dove insegna botanica ed ecologia vegetale. Ha all’attivo cinque libri ed è stata tradotta in Germania, Polonia e Repubblica Ceca.

Sanctuary per Asengard Editore

sanctuarycoverLa Asengard Editore fa un altro centro.
In un epoca in cui sono gli autori stranieri ad imperare sul mercato italiano finalmente una casa editrice che riesce a trovare e pubblicare veri autori fantasy italiani. Con vero talento…e anche lei pubblica un’antologia.
Curata da Luca Azzolini, giornalista di Fantasy Magazine e scrittore a sua volta (ha appena visto pubblicare il suo esordio “Il Fuoco della Fenice“), l’antologia raccoglie 13 autori (e quindi 13 racconti) che si sono cimentati in questa prima antologia tutta italiana.

Sanctuary è una città sterminata, dai mille angoli e dai mille misteri, della quale non si vedono i confini.
Una metropoli dagli innumerevoli volti e dagli altrettanti passati, che ha visto centinaia di epoche intervallarsi l’una dopo l’altra, senza sosta. Un luogo dove si intrecciano storie di persone normali ed esseri soprannaturali, chiamati diversi e reietti, perseguitati dalla Loggia e costretti a vivere nell’ombra.
Sanctuary è una città dove è facile incontrare streghe metropolitane che svolgono i loro sabba all’ombra di uno skyline di vetro e cemento; mutantropi in fuga tra i bassifondi cittadini; Dèi mischiati agli uomini, in cerca delle loro antiche origini, assieme a creature mostruose che si aggirano in cattedrali sotterranee, fra elfi e nani, goblin e orchi, demoni e angeli.
Sanctuary è molte voci in una sola: è tante menti e tante memorie raccontate in un unico, magico libro.

Per maggiori informazioni vi metto il link al post di Fantasy Magazine dedicato al libro Fantasy Magazine
P.s. per aumentare ancora di più l’attrattiva la copertina è stata creata da Paolo Barbieri, noto illustratore delle cover dei libri di Licia Troisi… Il libro inoltre è corredato di altre illustrazioni di Chiara Codecà.

Asengard…un’interessante casa editrice

Immagine di ProdigiumCon l’uscita del nuovo libro di Francesco Falconi, Prodigium, ho scoperto la casa editrice Asengard . A quanto sembra, si tratta di una nuova casa editrice che predilige la pubblicazione di opere fantasy, con la collana Elfheim,  e le opere horror/gotiche, con la collana Helheim. Nomi che hanno un significato speciale che la Asengard spiega in questo modo… Elfheim: È il termine tedesco per Álfaheimr (o Álfheimr) ed indica il mondo degli Elfi.
Nella cosmologia nordica è uno dei Nove Mondi, dove dimoravano gli Elfi. Sembra si trovasse in cielo, non lontano dall’Ásaheimr (mondo degli Æsir,

Immagine di Le ali del drago caduto

divinità legate al cielo, alla sovranità e alla guerra, la cui capitale è Ásgarðr, altrimenti detta Asengard).
All’interno della collana Elfheim verranno pubblicati i romanzi a tema fantasy/fantastico.
Helheim: Nella cosmologia norrena, uno dei Nove Mondi, posto nel punto più

profondo dell’universo.
È il mondo di tutti i morti indegni di salire alla Valhöll (Walhalla), e vi regna la

regina Hel, figlia del dio Loki, il cui volto era rappresentato per metà roseo e per metà livido.
All’interno della collana Helheim verranno pubblicati i romanzi a tema horror/gotico.

Direi che non potevano fare di meglio, no?
Comunque, a parte questo, ho deciso di parlarvi di questa casa editrice perchè, cercando i vari libri da loro pubblicati, su anobii ho potuto leggere vari commenti…tutti parecchio positivi.
Punto di forza, poi, è il fatto che gli autori sono tutti italiani (non so voi, ma a me sembra importante che finalmente una casa editrice punti sul nostrano, invece di cercare sempre autori stranieri!).Immagine di Il sigillo del vento Parliamo poi delle copertine! E’ vero che la veste non fa il monaco, ma un buon packaging non può che invogliare il lettore all’acquisto oltrechè (secondo il mio modesto parere) rendere ancora più orgoglioso l’autore del libro stesso, per quello che è riuscito a raggiungere. E la Asengard ha centrato il punto. Non si può fare a meno di complimentarsi con il loro grafico e con l’illustratore!
Per chi fosse interessato, inoltre, sul sito della Asengard potete inviare i vostri manoscritti, vi vengono date tutte le informazioni necessarie cliccando su questo link.