R:Il bacio della notte di Sherrilyn Kenyon. Dark Hunters n.4

Il bacio della notte
di Sherrilyn Kenyon

Dark Hunters n.4 , Cassandra e Wulf

Editore Fanucci
Pagine 320
Prezzo € 12.90
ISBN 978-88-347-1780-6
Voto

Wulf Tryggvasen è un antico guerriero vichingo che possiede un vantaggioso, ma estremamente irritante, potere amnesico. A causa di questa sua singolarità, nessuno tra quelli che lo incontrano può ricordarsi di lui dopo soli cinque minuti. E questo, se da un lato gli facilita i piacevoli incontri notturni, dall’altro gli rende quasi impossibile costruire una relazione significativa; e senza un vero amore, come ogni Cacciatore della notte sa bene, non potrà mai rientrare in possesso della sua anima, a meno che non conoscerà di nuovo la forza della passione… Il bacio della notte è il quinto volume del ciclo dei Durk-Hunters, la serie che ha conquistato il cuore di migliaia di lettrici in tutto il mondo.

Come ormai è una vita che ripeto (e so che siete stanchi di sentirmelo dire), aspettavo questo romanzo fin da “Anche i diavoli piangono” …primo volume della serie che Fanucci pubblicò qualche anno fa. Allora infatti Katra, uno dei personaggi chiave di questa storia, viveva la sua personale avventura…avventura che è rimasta per ora la mia preferita di tutta la serie…e presentava una coppia ormai già consolidata che in Il Bacio della Notte ho finalmente potuto apprezzare.
Probabilmente sarò un pò di parte…ma questo di Cassandra e Wulf si è avvicinato veramente molto all’apprezzamento che ancora porto a quel primo romanzo.
E’ vero che lo dico ogni volta, ma per questa autrice è più evidente che per molti altri, ogni volume a un pò più di.
Un pò più di avventura, un pò più di fantasia, un pò più di romance. Un pò più di tutto!
Passando al sodo. Wulf è un Dark Hunters (cacciatore oscuro) un pò fuori dagli schemi.
Infatti a differenza degli altri che lo diventano volontariamente quando, al momento della morte, stringono un patto con Artemide che li priva dell’anima in cambio di poteri e immortalità (poteri che li aiuteranno a vendicarsi di chi li ha uccisi e che poi nei secoli dovranno utilizzare per cacciare gli apollinei divenuti demoni), Wulf lo è diventato per un inganno.
Cosa peggiore di tutte una maledizione pende sulla sua testa.
Una maledizione che fa si che ogni persona entrata in contatto con lui, al di fuori dei suoi discendenti diretti,  dopo cinque minuti da che si sarà allontanata dalla sua vista, si dimenticherà completamente di lui.
Sono quindi secoli che non ha relazioni stabili con altri che non siano suoi famigliari…che al momento del racconto si sono ridotti ad un unico discendente, Chris.
Cassandra, invece, è l’ultima erede dei regnanti apollinei maledetti dal dio Apollo. Per questo viene cacciata costantemente dai demoni perchè una leggenda racconta che all’estinzione della sua casata verranno tutti liberati dalla maledizione di morire a 27 anni. Ma non molti sanno che le conseguenze della sua morte, a cui lo stesso Apollo -preso dalla rabbia di vendicarsi- non pensò al momento di lanciarla, andranno oltre l’immaginabile.
Durante uno scontro all’Inferno (locale di proprietà di mannari) Wulf e Cassandra si incontreranno per la prima volta…e gli dei ci metteranno lo zampino. 😉

R: Goddess Boot Camp (eng)

Goddess Boot Camp di Tera Lynn Childs

  • Publisher: Penguin.com, collana Speak
  • Published: 24 June 2010
  • Format: Paperback 264 pages
  • ISBN 13: 9780142416655
  • inedito in Italia è una serie composta per ora da due libri
    qui si parla del primo volume, Oh.My.Gods.

Voto  (bello)
  

Phoebe recently discovered she’s a descendent of Nike (the goddess, not the shoe), and now she’s finding out that supernatural powers come with a crazy learning curve. Her new stepfather, headmaster of the Academy for descendants of Greek gods, has enrolled her in Dynamotheos Development Camp—aka Goddess Boot Camp—with a bunch of ten-year-olds for the summer. Embarrassing as that is, hopefully it’ll help her get control of her powers in time to pass the test of the gods, continue training hard enough to qualify for the Pythian Games (the only sporting event bigger than the Olympics), and enjoy her godly boyfriend, Griffin, all while avoiding getting smoted for accidental misuse of powers!
It’s another fast-paced myth-inspired heroine’s quest that’s sure to bring out the goddess in anyone.

La Trama:
Phoebe recentemente ha scoperto di essere una discendente di Nike (la Dea, non le scarpe) e ora stà scoprendo che i poteri soprannaturali arrivano con una curva di apprendimento a dir poco pazza (intende che sono incontrollabili). Il suo nuovo patrigno, preside dell’Accademia per discendenti di divinità greche, l’ha iscritta per l’estate al Dynamotheos Development Camp -ovvero Goddess Boot Camp- con un branco di ragazzine di dieci anni. Imbarazzante com’è, spera solo che le servirà a controllare il suo potere in tempo per passare il test degli dei, mentre continua ad allenarsi duramente per qualificarsi ai Pythian Games (l’unico evento sportivo grande quanto le Olimpiadi) e divertirsi con il suo divino ragazzo Griffin, tutto questo mentre evita di venire “incenerita” per il cattivo uso, anche se accidentale, dei propri poteri.
Un’altra ricerca frenetica, ispirata alla mitologia, per la nostra eroina che sicuramente porterà allo scoperto la dea in ognuno di noi.

Eccomi di nuovo a parlarvi di Phoebe.
Come vi avevo anticipato nella recensione di Oh.My.Gods non avrei lasciato passare molto tempo prima di leggere il secondo volume della serie, data la scorrevolezza, piacevolezza e semplicità dei romanzi di Tera Lynn Childs.
Il secondo volume si è dimostrato all’altezza del primo e la storia è filata liscia fino all’ultima pagina. Ribadisco che per chi si affaccia al mondo della lettura in lingua la Childs e le sue storie sono estremamente adatte.
In questo volume, Phoebe ormai entrata a pieno titolo nel mondo di Serfopoula e delle divinità greche si ritrova alle prese con i suoi nuovi e incontrollati poteri. Non servono l’impegno e le ore di allenamento con il patrigno Damian, la sorellastra Stella, la migliore amica Nicole (lasciamo stare Griffin)…il controllo sui suoi poteri sembra peggiorare di giorno in giorno. E la paura di essere “incenerita” dagli dei per un uso sbagliato degli stessi la perseguita e certamente non l’aiuta a trovare un equilibrio.
Finchè, dopo l’ennesimo involontario disastro, gli dei tramite Damian le impongono, entro due settimane, di sostenere un test definitivo per provare di non essere un pericolo per se stessa e gli altri.
L’avvicinarsi delle eliminatorie per i Pythian Games ovviamente non contribuisce a farla stare meglio, dato il terrore costante di un uso inconsapevole dei poteri per vincere come già (spera) sia successo al padre. Dico spera perchè l’idea che li abbia usati consapevolmente per vincere nel mondo umano a discapito della sua famiglia (e sopratutto di sua figlia) non la rende di certo felice.
Infine il crescente sospetto che Griffin le stia nascondendo qualcosa la rende ancora e sempre più insicura.
Sebbene alcune cose siano tenute (spero volutamente) leggere, anche questo romanzo della Childs si conferma un lettura carina e divertente, molto interessante questa volta per lo studio dei vari poteri che Phoebe dovrà immancabilmente studiare ed imparare ad usare. Al solito scene molto curiose e dialoghi spassosi. Alcune sciocchezze nel rapporto di Phoebe e Griff, ma nulla di eccessivamente fastidioso dato che anche qui non è così importante…ma risulta solo un elemento di contorno. Non dico poco importante, ma comunque non principale.
Promossa anche ‘stà volta, Tera! 😉
Il mio prossimo in lista per questa autrice…Sweet Venom.

R: Il libro segreto delle sirene – P.C. Cast

Il libro segreto delle sirene di P.C.Cast

Goddess Summoning #1

Editore Newton Compton
Pagine 352
Prezzo € 9.90
ISBN 978-88-541-3572-7
Voto

Christine Canady, detta CC, sergente dell’Aeronautica militare statunitense, vorrebbe tanto un pizzico di magia nella sua normalissima, monotona vita. Così, la sera del suo venticinquesimo compleanno, mentre festeggia da sola nel proprio appartamento, non si limita a esprimere il classico desiderio, ma, per gioco, si spinge fino a improvvisare un misterioso rituale, invocando niente meno che l’intervento di una dea. Di certo non si aspetta che la sua richiesta venga esaudita…
E invece, durante il trasferimento per una missione, l’aereo del sergente Canady precipita nell’oceano e la vita di Christine cambia per sempre. La ragazza, infatti, si risveglia incredula nel corpo di Ondina, la leggendaria sirena figlia del re del mare. L’oceano però si rivela ben presto un luogo molto pericoloso, e sua madre Gea, la dea della terra, decide di trasformarla in una fanciulla, permettendole di trovare rifugio sulla terraferma. Ma è al mare che Ondina desidera tornare, e all’affascinante Dylan, creatura degli abissi, che le ha rubato il cuore…

Semplicità…questo è il tuo nome!
…e anche banalità?!
Non è da me dirlo, dato che sono anni che leggo romance e ogni volta che leggo in un commento “Ah, è un harmony!” mi irrito particolarmente. Ma stavolta non posso esimermi dal dirlo io (e penso a giusta causa) che questo romanzo è un vero harmony nella peggiore accezione del termine.
Storia che potrebbe (e avrebbe) buoni spunti e possibilità per essere carina e originale, ma che mi scade nel banale e sciocco.
Oltre che improbabile (anche se trattandosi di fantasy non c’è nulla di impossibile, durante la lettura spesso viene da pensarlo).
E’ stata una lettura a giostra, tra continui alti e bassi. Momenti in cui si riprendeva ad altri in cui sprofondava in un baratro (un pò troppi questi ultimi).
Mi sono piaciute particolarmente tutte le scene relative alla parte sirena/tritone. I colori, le immagini…
Ma ho mal sopportato la parte “terrestre” della storia. Decisamente assurda e inutile.
Insomma, come prima prova da “solista” della signora P.C. Cast non è tra le migliori…e non c’è neanche la scusante che sia tra i suoi primi scritti e quindi acerbo.
Mi riservo un ulteriore giudizio per il secondo della serie, ma se non migliora sarà decisamente l’ultimo.

R: Oh.My.Gods. (eng)

Oh.My.Gods.
di Tera Lynn Childs

  • Publisher: Penguin.com, collana Speak
  • Format: Paperback 264 pages
  • Categories: Science Fiction, Traditional, Romance, Humor
  • ISBN 13: 9780142414200
  • inedito in Italia è una serie composta per ora da due libri

Voto (bello)
 

When Phoebe’s mom returns from Greece with a new husband and plans to move to an island in the Aegean Sea, Phoebe’s well-plotted senior year becomes ancient history. Now, instead of enjoying a triumphant track season and planning for college with her best friends, Phoebe is trying to keep her head above water at the überexclusive Academy. If it isn’t hard enough being the new kid in school, Phoebe’s classmates are all descendents of the Greek gods! When you’re running against teammates with superpowers, dealing with a stepsister from Hades, and nursing a crush on a boy who is quite literally a god, the drama takes on mythic proportions!
divisorQuando la madre di Phoebe ritorna dalla Grecia con un nuovo marito e piani per trasferirsi in un isola del mar Egeo, il ben organizzato ultimo anno di scuola di Pheobe diventa storia antica. Ora, invece di godersi trionfante un anno già tracciato e pianificare del college con i suoi migliori amici, Pheobe deve riuscire a tenere la testa fuori dall’acqua alla superesclusiva Accademia. Se essere l’ultima arrivata della scuola non fosse abbastanza, i compagni di classe di Phoebe sono tutti discendenti di divinità greche! Quando stai correndo contro compagni di squadra con superpoteri, hai rapporti con la sorellastra di Ade e hai una cotta per un ragazzo che è letteralmente un dio, il dramma assume proporzioni mitiche!

Phoebe stà correndo una gara quando scorge sua madre, tornata in anticipo di qualche giorno da un viaggio in Grecia in visita da parenti del padre di Phoebe.
Finita la competizione con una vittoria, viene raggiunta quindi dalla stessa che, dopo averla abbracciata per congratularsi, la informa di avere una bellissima notizia da comunicarle. Entro due settimane si sarebbe sposata con Damian, un uomo incontrato in Grecia e di cui si è innamorata perdutamente (come scritto nello stesso libro, come un’adolescente) e che le presenta in quanto si trova lì con lei. Se questo non fosse abbastanza per Phoebe, che ricorda con estremo affetto il padre defunto e non vuole sostituirlo con un surrogato, viene altresì informata che, nel giro di un mese, lei e tutte le sue cose dovranno essere pronte per un trasferimento definitivo su di un’isola scnosciuta del Mar Egeo, Serfopoula, dove si trova l’Accademia di cui Damian è preside…che la stessa Phoebe dovrà frequentare. Alla faccia di tutti i piani e sogni fatti fino a quel momento!
Ovviamente Phoebe non ne è per niente contenta e comincia il duro lavoro di ostracizzazione della madre, dei suoi piani scombinati e del futuro patrigno. Mantenendo sempre l’idea di passare sull’isola solo l’ultimo anno di liceo, in previsione di entrare infine nell’università tanto sognata e per cui si stà preparando da una vita.
Phoebie però non ha fatto i conti con un segreto che arriva dritto dritto dalla tomba del padre.

Detto questo, il libro ovviamente ha una trama molto semplice…per ragazzi (quindi YA)…forse un po’ scontata in alcuni punti… ma che sa comunque divertire, con personaggi ben descritti e dai caratteri definiti. Scene divertenti e anche curiose.
Non incentrato sulla coppia di turno, ma sulla vita di Phoebie e sui cambiamenti che sta’ subendo mi fa dare un deciso punto positivo.
Le scoperte, la bella parte dedicata allo sport e alle corse…pane e vita per Phoebe. Un scelta di tutto rispetto per quanto riguarda la parte fantasy -perché se c’è una cosa a cui nn so resistere, è avere divinità greche come punto focale di un romanzo urban-fantasy- me lo hanno fatto decisamente piacere.
Probabilmente anche la non estrema difficoltà nella lettura, con sintassi lineare e abbastanza semplice, hanno fatto la loro parte.
In definitiva un romanzo carino, senza troppe pretese se non divertire e far passare piacevolmente il tempo.
Lo consiglio a chi vuole iniziare a leggere in lingua. Io, intanto, sono pronta per il secondo round con Goddess boot camp! 😉