SOPHIA AMORUSO: #GirlBoss – Come ho creato un impero commerciale partendo dal nulla

Arriva in Italia il libro della fondatrice di Nasty Gal,
il multimilionario impero della moda americano

«Una #GirlBoss è padrona della sua vita.
Prende quel che vuole perché lavora per ottenerlo»

Un libro vivace, cool, per le giovani donne che, pur senza prendersi troppo sul serio, vogliono tutto dalla vita.

«Ispirazione pura. Per passare dalle parole ai fatti»
LENA DUNHAM

«La storia di Sophia è quella di una Cenerentola dell’hi-tech»
NEW YORK TIMES

«Il nuovo fenomeno della moda»
FORBES

Sophia Amoruso  #GirlBoss
Editore Sonzogno
ISBN 9788845425950
Prezzo € 17.50 brossura
€ 9.99 ebook
Pagine 240
Uscita 15 gennaio 2015
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Recensioni Anobii | Goodreads

Da ragazzina, Sophia Amoruso girava in autostop, rubacchiava nei grandi magazzini e rovistava nei cassonetti della spazzatura. A ventidue anni, per campare, sembrava ormai rassegnata a un mediocre lavoro impiegatizio con tutta la frustrazione e la mancanza di stimoli che questo comportava. Fu a quel punto che un giorno decise di vendere vestiti vintage su eBay. Otto anni dopo, Sophia crea la Nasty Gal, un’impresa on-line da 100 milioni di dollari, con 350 dipendenti, un autentico impero della moda. Una storia vera come quella di Steve Jobs e di Mark Zuckerberg alla quale Sophia ha dato una definitiva, forte e frizzante impronta femminile. Sophia non è mai stata un tipico imprenditore né un tipico alcunché: viene dalla strada. Ha scritto #GirlBoss per raccontare la propria ricetta per il successo: una storia molto personale che può valere per tutti.

Dunque vuoi essere una #GirlBoss? Per cominciare, ti dico due cose. Primo: grandioso! Hai appena fatto il primo passo verso una vita fantastica per il solo fatto di volerne una. Secondo: questo sarà l’unico passo facile. Vedi, il punto è che essere una #GirlBoss non è facile per niente. Per arrivarci devi lavorare sodo, e una volta arrivata, devi lavorare ancora più sodo per restarci. Ma in fondo, chi ha paura di lavorare sodo? Io no di certo, e sono sicura nemmeno tu. O se mai ce l’avessi, sono certa che questo libro ti cambierà le idee al punto che giunta alla fine dell’ultimo capitolo starai davvero gridando: «Datemi del lavoro! Voglio del lavoro e lo voglio adesso!»