PREVIEW | Emily ELGAR: La bugia perfetta

Un impressionante esordio letterario.
Un thriller psicologico che vi terrà incollati alle pagine.

 Emily ELGAR: La bugia perfetta

TimeCrime
dal 23 febbraio 2017
€ 14.90 cartaceo, € 4.99 ebook
pag. 384
ISBN 9788866883203, ASIN B01N812GKK
Acquista: Amazon | LaFeltrinelli.it
MondadoriStore | IBS.it
GOODREADS

La bugia perfetta
Emily Elgar

Quando Cassie Jensen arriva nel reparto di terapia intensiva al St Catherine’s Hospital, Alice Marlowe, l’infermiera che si occupa delle sue cure, ne rimane inspiegabilmente affascinata. Quella fragile donna è stata trovata gravemente ferita in un canale lungo la strada, investita da un’auto pirata, ma il suo cuore nasconde qualcosa di tormentato e oscuro. Nello stesso reparto, Frank Ashcroft ha appena riaperto gli occhi dopo due mesi di coma. Solo un riflesso nervoso, pensano i medici, ma Alice è convinta che il paziente percepisca e comprenda quanto gli accade intorno. È Frank l’unico testimone dei dialoghi tra Cassie e le persone che vanno a trovarla. È lui a ricostruire nella propria coscienza, ora di nuovo vigile, un quadro di rancori, ossessioni morbose, rapporti familiari deteriorati, e a mettere insieme gli elementi che potrebbero far luce su quanto è accaduto a Cassie quella notte, sul ciglio di quella strada. Ed è Frank l’unico custode di un pericoloso segreto. Ma Frank è paralizzato nel suo letto, del tutto incapace di comunicare…

Emily Elgar è cresciuta nelle Cotswolds e ha studiato a Edimburgo, dove ha conseguito il diploma in scrittura creativa presso la Faber Academy. Prima di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura, ha viaggiato molto lavorando per una ong. Attualmente vive a Londra con il marito. La bugia perfetta è il suo romanzo d’esordio.

J.D. ROBB: Codice Cinque – In Death (Eve Dallas) #1

E ce l’abbiamo fatta! YaY!!! La serie in Death di J.D. Robb aka Nora Roberts è finalmente di nuovo in Italia. Ok, per ora si parte con n titolo già pubblicato, Codice Cinque, ma è vero anche che ormai era introvabile quindi per tutti coloro se lo fossero perso prima…è arrivato il vostro momento!
La serie In Death è una garanzia, ve lo assicuro.
Ambientata in un futuro ormai prossimo, la serie ruota attorno ai casi di omicidio condotti dalla tenente Eve Dallas. Sempre intriganti, unici e avvincenti i libri di questa serie sapranno conquistare gli amanti di serie come CSI, Law & Order e Criminal Mindy.

“Come un Law & Order ambientato nel futuro.”
Entertainment Weekly

“I romanzi di J.D. Robb sono un piacere irrinunciabile.”
Harlan Coben

“Suspense, crime futuristico e romance miscelati alla perfezione. Coinvolgente.”
Publishers Weekly

“Un romanzo da consigliare a chi ama i personaggi forti, le storie di passione e il mistero. Codice cinque è il primo atto di una serie che vi conquisterà per sempre.”
L.A. Times

Codice cinque (IN Death) di J.D. Robb 2014
Rating: ★★★★★
Editore Leggereditore, TimeCrime
ISBN 9788866881483
Pagine 368
Prezzo € 4.99 ebook
Uscita 15 dicembre 2014
Acquista LaFeltrinelli.it | Amazon.it |
inMondadori | IBS.it
Recensioni Anobii | Goodreads

New York, 2058. Eve Dallas, tenente del dipartimento di polizia e sicurezza, si trova ad affrontare un caso scottante. Una prostituta d’alto bordo, Sharon DeBlass, nipote di un senatore ultraconservatore, viene brutalmente uccisa all’interno di un elegante palazzo. Il delitto è fast-review-upaccompagnato da un biglietto inquietante e minaccioso: “Una di sei.” L’arma che ha ucciso la donna è una Smith & Wesson, un vero pezzo d’antiquariato che può appartenere solo a un facoltoso collezionista. Decisa, coraggiosa, sprezzante, Eve arriverà presto a una lista d’indiziati, in cui il sospettato numero uno è il proprietario di una collezione di armi antiche nonché del palazzo in cui la vittima è stata uccisa, il miliardario irlandese Roarke. Un uomo ironico, sexy, brillante, che sembra non avere passato, capace di far breccia anche nel cuore ormai indurito di Eve. Proprio lei, che ha sempre potuto contare su un infallibile intuito, ora si trova a fare i conti con qualcosa di altrettanto istintivo, ma decisamente destabilizzante.
Un’indagine serrata, una detective determinata, un sospettato affascinante ed enigmatico. La strada verso la verità nasconde la più pericolosa delle insidie: l’attrazione.

La preda di Graham Hurley – DI Joe Faraday #2

La preda di Graham Hurley - DI Joe Faraday #2La preda
Graham Hurley

DI Joe Faraday #2

Editore Fanucci, TimeCrime
Pagine 400 | mistero
Prezzo € 12.90 rilegato
Uscita 21 febbraio 2013
ISBN 978-88-6688-039-4

 

Secondo capitolo della serie che vede protagonista l’ispettore Joe Faraday, La preda conferma il talento narrativo di Graham Hurley e la sua capacità di rappresentare la realtà delle indagini criminologiche, al punto che i suoi libri possono vantare tra i numerosi lettori ed estimatori i più alti gradi della polizia e dell’investigazione del Regno Unito.
L’assistente dell’ispettore Joe Faraday, Vanessa Parry, è morta in un incidente d’auto. Il suo funerale è l’amaro epilogo di un’altra settimana trascorsa in prima linea a combattere contro l’ondata di criminalità che sta travolgendo Portsmouth, nel Regno Unito. Anche l’ambiguo e apparentemente intoccabile detective Paul Winter deve fare i conti con un destino infausto: sua moglie è malata di cancro e le rimangono pochi mesi di vita. Ma in una città in cui l’unico linguaggio è quello della violenza e della corruzione non c’è tempo per il dolore. La polizia deve mettersi subito sulle tracce di uno stupratore seriale che aggredisce le proprie vittime mascherato da Paperino e indagare sulla scomparsa di un ginecologo che sembra essere stato inghiottito nel nulla, ma che ha lasciato dietro di sé un raccapricciante numero di donne orrendamente mutilate che adesso chiedono giustizia.

divisor

Il Caso Maloney.
La prima indagine del detective Joe Faraday

DI Joe Faraday #1

Editore Fanucci, TimeCrime
Uscita 26 aprile 2012
Pagine 368
Prezzo € 7.70
ISBN 9788866880073

 

Con Il caso Maloney, Graham Hurley inaugura una serie che in Gran Bretagna e in Francia ha fatto scalpore: thriller forti di una scrittura scabra e cristallina, e di una capacità di restituire la realtà della scena criminale con tale efficacia da annoverare tra i molti estimatori i più alti gradi della polizia e dell’investigazione del Regno Unito.
Stewart Maloney è scomparso nel nulla: l’ispettore Joe Faraday è convinto che sia stato assassinato. Ma ci si può basare su una semplice intuizione in un luogo come Portsmouth, una delle città più povere e violente d’Inghilterra, dove le uniche leggi sono il traffico di droga e il crimine, e la sola regola è l’omertà? Sprecare energie dietro un presunto caso di omicidio è una perdita di tempo che Joe non può permettersi. Ma Faraday sta lottando anche contro altro: sotto un cielo grigio che incombe, nel quale solo il volo degli uccelli sembra avere ancora una direzione e un senso, i demoni di un passato che lo ossessiona non gli concedono tregua. Perché ritrovare Stewart Maloney vivo o morto è il perno intorno al quale ruota ormai la sua intera esistenza: e fallire significherebbe arrendersi a quei demoni, arrendersi alla follia…

«Se siete convinti, come lo sono io, che alcuni settori della nostra società siano al collasso, tenete presente che la prima testimone del degrado al quale si è giunti è la polizia. Perché è la polizia la prima ad avere a che fare con la rottura dei vincoli familiari, con gli orrori di un’educazione sbagliata, con la povertà e le ingiustizie che questa implica. Quello di cui sono testimoni oggi gli agenti di polizia è spesso lo specchio di quello che domani ci riguarderà tutti.» Graham Hurley

TimeCrime: le uscite di luglio ’12

Morte di uno Sbirro
William Landay

Editore TimeCrime
Pagine 496|
Prezzo € 10.00 hardcover
Uscita 12 luglio 2012
ISBN 9788866880240


Versailles è una tranquilla località turistica del Maine che si anima solo d’estate, con l’arrivo dei bostoniani in vacanza. Per il resto dell’anno è semideserta e non vi accade mai nulla: ecco perché, a soli 24 anni, Ben Truman ha raggiunto la carica di capo della polizia un tempo ricoperta dal padre. Ma un giorno d’autunno, in una casa sul lago, viene trovato il cadavere di Robert Danzinger, un magistrato della procura distrettuale.
Il caso sembra già risolto: la vittima stava indagando su un traffico di droga a Mission Flats, il quartiere più malfamato di Boston. Eppure, qualcosa non torna: le forze dell’ordine, stranamente, non sembrano voler collaborare alle indagini, mentre iniziano a emergere oscuri legami tra la morte di Danzinger e due vecchi casi mai chiariti. Lentamente, Truman si trova davanti un invalicabile muro di omertà, quasi che la verità fosse troppo sconcertante per essere portata alla luce.

William Landay si è laureato in giurisprudenza a Yale ed è stato a lungo procuratore distrettuale. Attualmente vive e lavora a Boston, dove sta scrivendo il suo quarto thriller.

Punto di rottura
Simon Lelic

Editore TimeCrime
Pagine 304| 
Prezzo € 10.00 hardcover
Uscita 12 luglio 2012
ISBN 9788866880202


Estate. Mattina. Una scuola come tante, in un sobborgo di Londra. Professori, preside e alunni sono riuniti in assemblea plenaria nell’aula magna. Tema all’ordine del giorno: la violenza. Qualche giorno prima Elliot Samson, dieci anni, è stato selvaggiamente aggredito da un gruppo di compagni più grandi. Pochi minuti dopo uno dei docenti, Samuel Szajkowski, apre il fuoco sui presenti. Cinque morti, quattro allievi e un’insegnante. La sesta vittima è l’omicida: un colpo solo, alla testa. Il caso viene aperto e subito chiuso visto che, in realtà, un caso non c’è. Ma l’ispettore Lucia May non si arrende all’evidenza: caparbiamente, inizia a interrogare allievi, docenti, il preside, i genitori delle vittime. Cosa ha spinto un timido, riservato professore di storia a commettere un crimine così efferato? Ognuno ha una spiegazione da dare, una sua interpretazione dei fatti, dei moventi; ma la verità è una terra straniera, un labirinto di dubbi attraverso cui emergono, via via più nitidi, il ritratto di un uomo qualunque e le motivazioni della sua scelta. Fare fuoco, per non soccombere.

Simon Lelic è nato a Brighton nel 1976 da padre sloveno e madre inglese. Dopo aver lavorato a Londra come giornalista free-lance, ha rilevato l’impresa paterna di import-export. Lelic ha da poco lasciato Londra, dove ha vissuto per dieci anni, per trasferirsi nuovamente a Brighton, dove abita con la moglie e due figli.