Un amore di cupcake di Donna Kauffman – Cupcake Club 1

L’amore per le torte è di casa qui da noi, invece quello per i cupcake stà pian piano prendendo piede. E se le ricette abbondano in internet, con foto coloratissime che sbucano da ogni dove, è giunta l’ora che anche i romanzi facciano la loro parte ;). Tre60 ha deciso di cimentarsi con la pubblicazione di Un amore di cupcake, frizzante romanzo della scrittrice Donna Kauffman in libreria a settembre.

Un amore di cupcake
Donna Kauffman

Cupcake Club #1 di 2 | Facebook

Editore tre60
Pagine 352| chick-lit
Prezzo € 9.90, hardcover
Uscita 13 settembre 2012
ISBN 9788867020379

 

La trentenne Leilani Trusdale non ce la fa più: i ritmi frenetici, le pressioni costanti e il carattere burbero dello chef Baxter Dunne, che ormai dedica più tempo alla sua trasmissione televisiva che alla cucina, sono ormai diventati insostenibili. Insomma, è giunto il momento di darci un taglio. Così, dopo oltre quattro anni di duro lavoro e poche soddisfazioni come executive chef del ristorante «Gâteau» di New York, Leilani decide di tornare nella città natale della bisnonna materna dove vive suo padre, sulla piccola isola di Sugarberry, per realizzare il sogno che coltiva sin da ragazzina: aprire una pasticceria di cupcake, un luogo caldo e magico dove poter creare irresistibili dolcetti da decorare con golose glasse. E le cose sembrano andare subito per il verso giusto, anche grazie all’aiuto degli amici di sempre, del padre e dell’intera comunità di Sugarberry, tutti convinti che il suo talento e la sua passione possano finalmente trovare un degno riconoscimento. Quando però viene a sapere che Baxter ha intenzione di girare la prossima serie del suo show proprio a Sugarberry, Leilani inizia ad agitarsi, ad emozionarsi… perché, in fondo al cuore, sa che il suo scontroso ex-capo è proprio l’ingrediente «magico» che le manca per essere felice. Prima però sarà necessario superare la dura scorza di Baxter e mettere a nudo il suo lato dolce, nascosto eppure irresistibile, come un cupcake…

Donna Kauffman è autrice di bestseller che scalano regolarmente le classifiche americane e che sono tradotti in tutto il mondo. Vive in Virginia col marito, i figli adolescenti e i suoi adorati animali domestici. Un amore di cupcake è il suo primo romanzo pubblicato in Italia.

Le ambigue verità del cuore di Nick Alexander

Una chick lit d’autore, brillante come una commedia con Hugh Grant; una Bridget Jones dell’era di twitter per ridere e piangere sulle ambiguità e le verità del nostro cuore

“Una commedia schietta brillante, commovente e piena di saggezza” Time out

Le ambigue verità del cuore
Nick Alexander

Editore Sonzogno
Pagine 464 | chick-lit
Prezzo € 19.00 hardcover
€ 9.99 ebook
Uscita 5 luglio 2012
ISBN 978-88-454-2532-5


«Il materiale fidanzabile dev’essere redistribuito, così proprio non va. C’è qualcuno che mi ascolta Lassù?» Protagonista: CC (si pronuncia SìSì, all’inglese), trentanove anni, mega appartamento #f-i-c-h-i-s-s-i-m-o a Primerose Hill, carriera di cui può andare fiera e i-n-v-i-d-i-a-t-a, attraente (con/senza Jimmy Choo), tanti amici che la a-d-o-r-a-n-o. Ecco una donna che non può non dirsi soddisfatta. Eppure, ultimamente, c’è un sospiro di troppo, una voce interiore che le sta dicendo: «CC, è ora di cambiare vita.» Da quando Brian l’ha lasciata, non ce n’è uno che le vada bene. Perché gli unici uomini che le piacciono sono fidanzati con un’altra. o con un altro? Perché non sopporta che sua madre se la spassi con un toy boy di ventitré anni, mentre lei si fa rimorchiare da feticisti con gusti stravaganti? Perché ai party si annoia e sogna di ritirarsi in campagna? C’è forse in lei qualcosa che non va? Già. questa domanda segnerà per CC l’inizio di una ricerca spassosa, commovente e piena di colpi di scena. Così come può essere la vita.
CC è al top, le manca solo un uomo da amare. A Londra ce ne sono, come in qualsiasi altro posto. È solo che quelli buoni, a quanto pare, sono già occupati. O gay.

Nick Alexander è nato a Margate, in Inghilterra. Oltre che scrittore, è anche editor della rivista online di letteratura gay BIGfib.com. Questo è il suo primo romanzo con protagonista etero: auto-pubblicato nel 2011 in e-book, ha immediatamente raggiunto la vetta delle classifiche di Amazon, successo clamoroso che gli ha procurato un contratto a scatola chiusa, per ben sette romanzi, con l’editore inglese Corvus. Vive nelle Alpi della Francia meridionale con due gatti, una coppia di pesci rossi e la filmografia completa di Pedro Almodóvar.

R: Un segreto non è per sempre di Alessia Gazzola

Un segreto non è per sempre
Alessia Gazzola

Alice Allevi #2 | www.allieva.it

Editore Longanesi
Pagine 416
Prezzo € 17.60, rilegato
ISBN 9788830432161
Voto

Dura la vita per Alice Allevi, che ha appena superato la delusione per non aver vinto un micro seminario di Scienze Forensi. Non che le interessasse tantissimo l’argomento: il fatto è che il seminario si sarebbe tenuto a Parigi, e a Parigi vive Arthur. Ma tant’è, si sa che per lei l’Istituto di Medicina Legale «è un amante malfidato che prende senza dare»… Ma la vita lavorativa ha in serbo per lei altre sorprese, e nello specifico una causa d’interdizione. Lui è Konrad Azais, un famosissimo scrittore, best seller in tutto il mondo, grande esperto di enigmistica. A richiedere l’interdizione sono i figli, che ritengono il padre ormai vittima della demenza senile visto che ha dichiarato di voler lasciare tutti i suoi beni a una sconosciuta.
Quando poi Azais muore in circostanze misteriose, che nemmeno l’autopsia riesce a chiarire, Alice inizia un’indagine combinando le sue conoscenze di medicina legale, l’intuito e la ricerca tra librerie e le opere di Azais…


Alice Allevi, giovane specializzanda in anatomia patologica, bistrattata e sottovalutata da tutti…anche se ogni tanto qualche momento di gloria riesce a prenderselo…un pò superficiale e pasticciona, ma che si sa riscattare per simpatia e normalità. Per non parlare delle sue velleità investigative, quasi quasi più sue che non la medicina legale, è un “personaggio” che ha saputo conquistarsi da subito le mie simpatie. Perchè Alessia Gazzola ha saputo caratterizzarla bene nelle sue peculiarità e nel suo essere, alla fine, “comune”.  Una semplice ragazza dei giorni nostri…piena di pensieri contraddittori sulla prorpia vita privata, ma ricca di interessi e di curiosità (che la farà finire ovviamente in un sacco di guai).
Come sono ben caratterizzati i personaggi secondari e comprimari.
Arthur: fidanzato, reporter giramondo, figlio del “Supremo” -il capo di Alice-, di origine inglese ma con dimora attuale a Parigi (per cui all’inizio del romanzo Alice si farà in quattro per vincere un micro seminario nella città dell’amore…con intenti tutt’altro che accademici), egoista e -insomma- a conti fatti stronzetto.
Claudio: medico legale, dongiovanni, ambiguo -ma non poi così tanto alla fine dato che si capisce benissimo cosa vuole- con Alice, arrogante, so-tutto-io, egoista e -insomma- a conti fatti stronzetto (eumh?! XD).
Yukino: compagna di appartamento, giapponese in Italia per studi, fonte di vivacità e amante delle sane maratone di anime/serie tv, con una passione poco nascosta per i cani che le farà adottare un bastardino che poi rimarrà ad Alice.
Ambra, Lara, Cordelia e chi più ne ha più ne metta. Ma una cosa li accomuna tutti, sanno rendersi simpatici o antipatici a seconda…ma comunque risultano sempre veri.
Mi ha stupito, più che altro, quanto in rapporto siano presenti più personaggi antipatici e/o egoisti rispetto alle controparti simpatiche. Una scelta strana, atipica, che ha saputo donare un “non so che” in più al romanzo. Perchè invece di infastidire questi “anti-eroi” mi hanno fatto sorridere spesso e volentieri per le loro idiosincrasie.
Poi, come la stessa autrice ha più volte rimarcato, i suoi romanzi non intendono accostarsi ai medical-thriller di Patricia Cornwell bensì essere dei chick-lit che mescolando al loro interno una parte urbana e spigliata ad un’altra più seria dovuta alla medicina e all’investigazione.
Un’investigazione deduttiva dove Alice, per la sua proverbiale e maledetta curiosità, non resiste ad immischiarsi dove non dovrebbe. Non riesce a fare a meno di domandarsi cosa sia successo e quindi rimurgina e pensa, pensa e rimurgina, si fa coinvolgere a livello umano dove dovrebbe invece mantenersi distaccata e professionale, come la medicina richiede.
Spingendo chi le stà attorno, con quel suo savoir-faire da sono-in-cerca-di-guai, a darle manforte…loro malgrado.
In tutto questo è coadiuvata e supportata dall’ispettore di polizia che la sprona, molto più di quanto facciano i suoi capi del reparto di medicina legale per stimolarla nel lavoro medico di tutti i giorni (e poi ci si chiede perchè cerchi sbocchi alla vivacità che le è propria), a invischiarsi sempre più nei casi. Finchè la frittata è fatta…di nuovo.
Il caso nascerà, questa volta, con la dipartita di un noto scrittore -l’anziano Konrad Azais- che verrà trovato morto in casa della figlia presso cui viveva, per cause apparentemente naturali. Ma estremamente sospette alla nostra Alice…sopratutto se si pensa che la stessa era stata inviata pochi giorni prima, su ordine del tribunale, per una richiesta di interdizione  fatta dai tre figli maschi dell’uomo, arrabbiati per una lettera in cui il padre annunciava di aver destinato in eredità il suo intero patrimonio ad una non meglio identificata LEI.
Gli interrogativi, le nuove e sempre più sorprendenti scoperte porteranno il lettore a incolpare prima l’uno, poi l’altro dei famigliari di Azais, senza venirne però mai a capo. Altri segreti di famiglia verranno alla luce e si intrecceranno alla vicenda in un modo veramente ben gestito da Alessia Gazzola, che riesce a mantenere quindi fino alla fine il lettore sul filo del dubbio.

Super Chica di Laura Fernandez

Super Chica di Laura Fernandez

Editore Sonzogno
Uscita 21 marzo 2012
Pagine 270
Prezzo € 18.00, brossura
ISBN 978-88-454-2516-5

Wendolin Kramer, in arte Super Chica, è una donna che a trent’anni si crede un’eroina, vede la vita come un fumetto e alla maniera di un novello Don Chisciotte, ci trascina nel suo mondo immaginario.
Acrobazie linguistiche e architetture sonore compongono un’orchestra di personaggi strampalati: dalla scrittrice di romanzi rosa Vendolin Woolfin al detective gigolò Francis Dómino, a Roberta Glanton, editrice milionaria e senza scrupoli, a Erlinda la libraia lesbica, fino a Donatelo García lo psichiatra canino che insegue amori impossibili.
Con questo romanzo psichedelico e innovativo – ispirato al mondo dei fumetti, ma anche a scrittori come John Fante e Kurt Vonnegut – l’autrice Laura Fernández ha letteralmente stregato la critica e i lettori spagnoli, inventando un’eroina (una super eroina) che si impone come un inno alla libertà e al candore.

Laura Fernández è nata a Terrassa, vicino a Barcellona. E’ giornalista e sceneggiatrice. Questo è il suo primo libro tradotto in Italia. Le sue ragioni di vita – così dice – sono il cinema, i romanzi, la musica. E, naturalmente, i fumetti.